La malattia dentale o parodontopatia è considerato a livello mondiale il disturbo clinico più frequente del cane e del gatto, colpisce 4 soggetti su 5 già dai tre anni di età.
Si stima che l'85% dei soggetti in età adulta sia affetto da parodontopatia.
Il metodo migliore per prevenire la parodontopatia, è la prevenzione domiciliare. Il proprietario è il principale artefice di una buona salute dentale.
Il cardine della prevenzione è il controllo dello sviluppo della placca dentale.
L'eliminazione della placca dentale viene attuata con una regolare spazzolatura dei denti accompagnata da un settimanale controllo delle gengive delle labbra e della lingua. Ad integrazione dei controlli domestici è bene effettuarne uno annuale dal veterinario.
In genere, cani e gatti non amano farsi toccare i denti o le gengive è necessario quindi adottare strategie per render questa fastidiosa procedura più tollerata e accettata.
Seguendo il percorso di pulizia a varie fasi descritto più avanti ed associandolo ad una attività premiante come: una passeggiata un gioco o un premio di tipo alimentare particolarmente gradito, il tutto sempre accompagnato da atteggiamenti positivi e gratificanti come,voce calma e incoraggiante è possibile giungere più facilmente alla accettazione della pratica di pulizia.
La spazzolatura viene effettuata con uno spazzolino da denti da bambino con setole morbide o con spazzolini appositamente studiati per pet il dentifricio sarà specifico, non deve formare schiuma, non deve contenere fluoro o zucchero.
I cuccioli sono più facili da educare all'accettazione della spazzolatura. Si inizia circa all'età di due mesi alla insorgenza dei denti decidui (denti da latte) quando cercano di mordere qualsiasi cosa. Si procede in modo sistematico con semplici toccature della gengiva per circa una decina di giorni, trascorso questo periodo, si può iniziare il percorso a fasi sotto elencato.
D'ora in poi si affinerà la tecnica di spazzolatura che sarà effettuata partendo dalla gengiva verso la superficie libera del dente. La spazzolatura con dentifricio si effettuerà due o tre volte la settimana.
Attenzione non dimenticarsi di premiare sempre dopo ogni volta che si eseguita la spazzolatura
Ad integrazione della spazzolatura, ma sempre dopo aver attuato un regolare programma di pulizia si possono utilizzare dei prodotti specifici per la riduzione della placca. Sul mercato nei negozi per animali si possono trovare spray orali, gomme da masticare che rilasciano enzimi, gel dentali, paste e snack dentali, giocattoli che presentano protuberanze che effettuano un massaggio gengivale o delle corde dentali, si possono usare anche ossa polpose. Su indicazione del veterinario si possono acquistare mangimi specifici per problemi dentali. E' bene ribadire che tutti questi prodotti sono un sussidio alla spazzolatura.
Come è risaputo nel cavo orale sono presenti elevate concentrazioni di batteri che in seguito all'azione della saliva e degli interventi di pulizia sono tenuti sotto controllo. In conseguenza della comparsa di una patologia la carica batterica aumenta notevolmente e andare a diffondersi in alti organi dell'organismo. Per esempio una semplice gengivite che si è cronicizzata diventa il punto di partenza per la diffusone di batteri che possono andare a localizzasi nel cuore originando una miocardite valvolare.
- Alito cattivo (alitosi)
- Modificazione degli atteggiamenti della masticazione, o cambiamento delle abitudini alimentari
- Strofinamento delle zampe sul muso
- Depressione
- Eccessiva sbavatura
- Denti che non sono più allineati o improvvisamente mancanti
- Denti che hanno modificato il colore, rotti o storti
- Mucosa della bocca arrossata gonfia, gengive dolorose o sanguinanti
- Febbre
- Deposito di tartaro bruno giallastro lungo il margine gengivale
- Escrescenze allinterno della bocca
App cardiocircolatorio | App Respiratorio | App. Urinario | Fegato |
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endocarditi | riniti sinusiti | glomerulonefriti | epatopatie |
miocadiopatie degenerative | faringiti | nefriti intertizali | colestasi |
valvulopatie | infezioni bronchiali | pielonefriti | |
fibrillazioni atriali | polmoniti |
Il protocollo della attività odontoiatrica segue quanto stabilito dalla linee guida del 2013 della AAHA per la cure dentali di cani e gatti e si articola in:
- una prima visita volta a stabilire lo stato di salute generale e dell'apparato boccale; nell'esecuzione di esami complementari ineludilbili quali un esame biochimico ed ematocrito del sangue e di un profilo coagulativo, valutazione endocrina tiroidea. Possono essere concordati con il proprietario in base alle indicazioni del protocollo ulteriori esami consistenti in tre radiografie del torace un esame sierologico per mal infettive e un ECG.
- un secondo intervento che viene effettuato in anestesia generale gassosa e sotto trattamento analgesico generale che consiste nella pulizia dentale (detartrasi) lucidatura e valutazione dello stato di salute di ogni singolo dente mediante l'esecuzione di radiografie intraorali, nella stesura di una cartella clinica con gli interventi necessari. Consulto con il proprietario per condividere gli interventi da eseguire e definizione della valutazione economica.
- Esecuzione degli interventi concordati.
- Degenza fino al risveglio. Dimissione con prescrizione delle cure dentali da effettuare a casa.
Ancora una volta è bene ribadire che questa attività sanitaria risulta inefficace se non è accompagnata da una rigorosa attività di igiene orale domestica.
- Il trattamento di tutte le fasi della malattia parodontale
- Detartrasi e levigatura
- Levigatura radicolare
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